Proseguiamo il nostro viaggio nella storia delle avventure grafiche. Potete leggere i precedenti episodi di questa rubrica a questo indirizzo.

"Leggi libro di storia"

Nel 1986, Sierra aveva ormai consolidato il suo status di primissima punta nell'ambito degli studi di sviluppo su PC, con svariati giochi di successo e sempre più fan. Il CEO Ken Williams si vantava di dirigere uno studio incentrato sulla creatività e arrivando da successi come King's Quest e Space Quest, che avevano aiutato a definire un genere, Sierra era in procinto di ampliare i suoi orizzonti con giochi mai visti prima. Per questo, Ken aveva in mente di realizzare un'avventura più ruvida e realistica, qualcosa di mai visto prima, ma che si appoggiasse comunque sui punti di forza dello studio e sulle meccaniche consolidate dalle serie di King's Quest e Space Quest.

Like this, but also nothing like this.
Tipo questo, ma anche no.

Ken si immaginava un'avventura realistica di stampo poliziesco, presentata con un tono molto adulto e con un poliziotto come protagonista. E a questo punto venne coinvolto Jim Walls. Walls era stato membro della California Highway Patrol per quindici anni, prima di essere centrato da un colpo di pistola. Durante il periodo di convalescenza, iniziò a ragionare su altre possibili carriere. Era un poliziotto dal 1971, quindi ovviamente voleva evolversi sempre all'interno del dipartimento di polizia, magari dietro a una scrivania, lasciandosi definitivamente alle spalle gli inseguimenti coi criminali. La moglie di Jim faceva la parrucchiera e, a giudicare dai tagli di capelli che andavano di moda nel 1986, probabilmente per quel lavoro serviva una laurea in ingegneria nucleare. Fra i suoi clienti dell'epoca c'era Ken Williams e proprio durante una sessione di taglio atomico finirono a parlare della situazione di Jim.

An artist's impression of
Un'ipotesi sul possibile taglio di capelli di Ken Williams.

Ken si interessò alla cosa vedendoci una ghiotta opportunità per coinvolgere un poliziotto vero e tutta la sua esperienza nello sviluppo del gioco che aveva in testa. Organizzò un incontro con Jim, gli propose l'idea di Police Quest e gli diede un pezzo di carta per buttare giù brevemente una storia basata sulla sua carriera da poliziotto. Jim Walls non era un esperto di computer, anzi, non sapeva proprio usarlo e dubitava che fosse possibile costruirsi una carriera sviluppando videogiochi. Ma scrisse comunque la bozza di storia per Ken Williams e i due continuarono a incontrarsi per farla crescere in ambizioni e dimensioni. Non ci volle molto perché Ken si convincesse di aver trovato l'uomo giusto e gli fornisse copie di King's Quest, Space Quest e Leisure Suit Larry (in una versione ancora in sviluppo) per permettergli di familiarizzare col sistema di gioco.

"Apri porta per avventura: Police Quest"

Lo sviluppo del primo Police Quest fu un'esperienza che permise a Jim Walls di imparare molto, lavorando fianco a fianco a grafici e programmatori come Mark Crowe e Al Lowe (creatori di Space Quest e Leisure Suit Larry) per creare un'avventura grafica che mescolasse finzione ed esperienze di vita vissuta. In Police Quest: In Pursuit of Death Angel, il giocatore veste i panni di Sonny Bonds nella città fittizia di Lytton, appena uscito dall'accademia e pronto ad andare in pattuglia.

Seems about right.
Bene così.

Police Quest è molto diverso dalle altre avventure Sierra dell'epoca e non solo per l'ambientazione realistica. Il modo migliore per descrivere quel primo episodio sta nel dire che invece di esplorare e risolvere puzzle bisogna interpretare il ruolo di un poliziotto che deve sempre, sempre, seguire le regole e le procedure del corpo di polizia. Ed è per questo che il manuale di Police Quest era sostanzialmente una guida alle procedure per un nuovo poliziotto. Certo, includeva anche le istruzioni per l'avvio del gioco, ma poi si tuffava nelle procedure d'arresto corrette, nei codici per la radio e che indicano i crimini e nelle regole d'igiene e per le uniformi che ogni poliziotto deve rispettare.

If he's not literally a punk you're in trouble.
Tutto alla lettera.

Come si traduce, tutto questo, nel gioco? Beh, pensate per esempio all'auto di polizia con cui si gira per le strade di Lytton. Se salite, la avviate e partite, vi ritroverete con una gomma a terra perché non avete eseguito la procedura obbligatoria d'ispezione del veicolo. Ogni volta che ti appresti a salire in macchina, devi prima girarci attorno.

For reals.
Divertentissimo!

Lo devi fare ogni singola volta che vuoi prendere la macchina. Se non lo fai, ti becchi sempre una ruota a terra, cosa che rovina la carriera di Sonny Bonds. Game over, insomma. La cosa bizzarra è che nonostante tutte queste ispezioni non si trova mai nulla di fuori posto. Ma allora come capitano tutti quei problemi alle gomme? Probabilmente è colpa del principio d'incertezza: il semplice osservare qualcosa cambia il corso degli eventi. In pratica, Sonny Bonds modifica lo stato delle gomme con la forza del pensiero. Oppure Jim Walls ci teneva tantissimo alle procedure di polizia corrette. Sonny lavora come poliziotto semplice in uniforme, quindi si passa la maggior parte del tempo guidando per le strade di Lytton in attesa di una chiamata. Il tutto avviene con un'inquadratura dall'alto della città che ci pone alla guida di un'auto di polizia composta da tre o quattro pixel pronta ad esplodere in una palla di fuoco da molti più pixel se appena sfioriamo qualsiasi cosa che non sia una strada. E in genere succede quando cerchi di parcheggiare.

Not pictured: your imminent and fiery death.
Pronti a morire.

Ah, a scanso di equivoci: non è permesso utilizzare la sirena, come farebbe chiunque al suo primo giro su un'auto di polizia, altrimenti scatta il game over. Nella prima metà di gioco, mentre si guida per Lytton, ci si imbatte in un incidente d'auto, un automobilista che infrange il limite e un'altro ubriaco, ma si visitano anche di frequente la prigione e la caffetteria locali. Diciamo che volete fare una multa a qualcuno che è passato col rosso. Dovete fare quanto segue, ovviamente scrivendo i comandi corretti nell'interfaccia testuale. Dovete aprire la portiera e uscire dall'auto, quindi avvicinarvi, parlare al conducente, dichiarare chi siete, avvisarlo che è passato col rosso, chiedergli la patente, compilare la multa, dargliela, ridargli i documenti e poi comunicare il tutto via radio. Ci sono moltissimi, moltissimi, modi per ottenere il game over, come viene mostrato nel montaggio qua sotto.

E a questo punto viene da chiedersi a cosa si riferisca il sottotitolo Death Angel. Beh, si tratta del signore della droga locale, tale Jesse Bains, un tizio con cui Sonny avrà sempre più a che fare tramite delle coincidenze, fino al punto di ottenere una promozione alla sezione antidroga..

La ballata di Sonny e Sweet Cheeks

Sonny non va in giro con un partner, probabilmente a causa dei limiti del motore AGI, ma nel gioco c'è un altro personaggio importante: una prostituta che Sonny conosce da quando era bambino e che si fa chiamare "Sweet Cheeks" Marie. Sonny la incontra quando va a investigare su delle lamentele di disturbo alla quiete pubblica in un bar frequentato da motociclisti e lei gli dà informazioni su un nuovo signore della droga. In cambio, Sonny le fa sapere di una retata prevista a breve e chiamata (probabilmente grazie a un'idea di Al Lowe) Operation Tric Trap. Insomma, Sonny segue le regole solo quando non ci sono di mezzo prostitute. Sweet Cheeks è palesemente infatuata per Sonny, ma non presta attenzione alla cosa e finisce per farsi arrestare. Intanto Sonny trova della droga nel baule di un'auto rubata e viene appunto promosso.

Only one way to be sure.
Che colpo!

Se fossimo in un film, il capitano farebbe un bel discorso di congratulazioni a Sonny e ci godremmo un montaggio che introduce il suo nuovo lavoro. In Police Quest, una promozione funziona diversamente: bisogna compilare i documenti per richiedere il trasferimento e inserirli nel posto giusto, altrimenti ci scordiamo la promozione. E bisogna anche riprendere il lavoro da poliziotto e solo un giorno dopo riceveremo la promozione, tramite una semplice comunicazione scritta.

Fill in that paperwork! Make those phone calls!
Forza, compila tutto!

A questo punto ci si mette al lavoro per incastrare Jesse Bains e Sonny va a indagare sotto copertura, ritrovandosi in una sala da gioco illegale. L'idea è di fingersi un protettore, con tanto di giacca bianca, capelli tinti e bastone. E sapete come si fa? Bisogna andare negli spogliatoi, spogliarsi, mettersi addosso un asciugamano, andare nelle docce, lavarsi, lavare i capelli, applicare la tinta, sciacquare e poi asciugarsi.

This...
Questo...
...and this...
... e questo...
A whole lotta fun, evidently.
... sembrano meno divertenti di questo.
And while we're on this sequence. Does this strike anyone else as suspiciously autobiographical?
Ha un certo sapore di autobiografico.

Sonny si rivolge poi di nuovo a Sweet Cheeks promettendole una sentenza ridotta e lei può davvero aiutarlo, dato che conosce il barista dell'albergo dove si trova la bisca clandestina. Il capitano non ha nulla da ridire, perché, certo, che fai, non vuoi coinvolgere una prostituta galeotta in una delicata operazione sotto copertura? Comunque, dopo aver ispezionato a dovere l'auto, Sonny si dirige alla prigione, lascia la pistola all'ingresso e mostra i documenti alla guardia per incontrare Sweet Cheeks, che non vede l'ora di aiutarlo.

Okaaaaay.
Mi sono perso qualcosa?

Una volta ottenuto l'accesso alla bisca, Sonny riporta Sweet Cheeks in albergo per... chiamarle un taxi. A questo punto, che fai, non ci provi? Scrivi il comando "have sex", ma lei ti risponde che ci sta tranquillamente, però solo dopo la cattura del cattivone. E quindi niente classica scena di sesso hollywoodiana, devi invece digitare il numero della compagnia di taxi e dare loro l'indirizzo e le informazioni sul passeggero. Arrivati a questo punto, il livello di realismo delle procedure previsto dal gioco è talmente folle che in qualche modo bizzarro sembra naturale: è normale, in un videogioco, dover chiamare un taxi e dare l'indirizzo. Altro che sparare agli alieni.

The illegal card game in question.
La bisca in questione.

Chiaramente, poi Sonny deve affrontare e vincere svariate mani di poker difficilissime per incontrare il Death Angel e finire coinvolto in una sparatoria. Chiaramente, siccome Sonny non è John McClane, se non vuole finire sforacchiato deve chiamare i rinforzi prima di entrare nella stanza d'albergo di Jesse Bains. Solo a quel punto possiamo goderci il lieto fine.

Shoot-out.
Fregato!

Ah, fra l'altro, il gioco si conclude con una cerimonia per la consegna di una medaglia che vede Sonny, un poliziotto ligio alle regole, e Sweet Cheeks, una prostituta, baciarsi di fronte alla città intera.

Truly a love story for the ages.
Una storia d'amore bellissima.

Volete vedere il gioco in azione? C'è un Let's Play qua sotto!